Costituzione italiana: articolo 5
Perché
leggere la Costituzione italiana? E perché viene così spesso evocata
nei dibattiti politici e citata sulle pagine dei giornali, a volte senza
neanche essere ben conosciuta? Che cosa hanno di speciale i dodici
articoli con cui si apre? I principi e i diritti fondamentali che vi
sono enunciati sono viva realtà? Nel settantesimo anniversario della sua
nascita, una serie di brevi volumi illustra la straordinaria ricchezza
di motivi e implicazioni racchiusa nei principi fondamentali della
nostra Costituzione ricostruendone la genesi ideale, ripercorrendo le
tensioni del dibattito costituente, interrogandosi sulla loro effettiva
applicazione e attualità. L'attuazione dell'articolo 5 della
Costituzione è vicenda complessa e contrastata. Non si riesce ad
"addomesticarla" disegnando un rassicurante sviluppo lineare. Spesso
l'occhio dell'osservatore è ingannato: l'autonomia sembra un fiume che
scorre dalla sorgente alla foce dentro l'alveo dell'unità della
Repubblica. Essa è invece come un largo canale lagunare, che si muove
alternativamente nei due sensi con l'andamento delle maree, sotto
l'impulso gravitazionale del sistema dei partiti. In questi flussi e
riflussi sono in gioco, per larga parte, la qualità e la sorte stessa
della democrazia italiana.