giovedì 31 gennaio 2019
Sezione Diritto pubblico
L'interesse nazionale: la bussola dell'Italia
L'Italia
ha spesso avuto difficoltà nel definire e promuovere l'interesse
nazionale. Superare questo limite è urgente, tanto più oggi, quando
viviamo un "ritorno" dell'interesse nazionale nelle agende governative e
nel dibattito pubblico internazionale. Il libro di Alessandro Aresu e
Luca Gori mette insieme la sensibilità dell'analista e quella del
diplomatico per indagare le ragioni storiche, politiche e culturali che
hanno reso così complesso il nostro rapporto con l'interesse nazionale.
Nel volume vengono inoltre messi a fuoco lo scenario di incertezza in
cui l'Italia è chiamata oggi a difenderlo e i fondamentali che ne
delimitano raggio d'azione e potenzialità. Gli autori propongono infine
un decalogo di coordinate politico-culturali utili a inquadrare in modo
nuovo l'interesse nazionale e a rafforzare il ruolo internazionale
dell'Italia.
Sezione Storia del diritto
Il secolo XII: la "renovatio" dell'Europa cristiana
Giles Constable - Il mulino, 2003
Sezione Storia del diritto
Europa in costruzione: la forza delle identità, la ricerca di unità : secoli IX-XIII
"Quali
le radici dell'Europa?". Stiamo parlando dei secoli - tra il IX e il
XIII - dominati da migrazioni e invasioni di popoli, da incroci
incessanti di etnie, di culture, di religioni che possono dare
l'impressione del caos, del disordine sommo, dell'anarchia. Nel 1945, a
proposito dell'Europa "meticcia" dell'alto medioevo, Lucien Febvre
parlava di "impurità" feconde. Come fu possibile che l'Europa nascesse e
prendesse forma da queste mescolanze? Il volume intende fornire un
contributo di analisi esplorando, per i secoli dell'Europa in
costruzione, il ruolo forte delle diversità e insieme la ricerca
dell'unità, anzi di un'identità.
Sezione Diritto pubblico
La legislazione negoziata. Autonomia e regolazione nei processi di decisione politica
Umberto Ronga - Editoriale Scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
Liberté, égalité, Internet
Tommaso Edoardo Frosini - Editoriale scientifica, 2015
Sezione Diritto pubblico
La partecipazione popolare ai processi costituenti. L'esperienza tunisina
Tania Abbiate - Editoriale scientifica, 2016
Sezione Diritto pubblico
«Legislazione governativa d'urgenza» e crisi. Atti del 1° Siminario di studi di diritto costituzionale (Roma, 18 settembre 2014)
di R. Calvano - Editoriale Scientifica - 2015
di R. Calvano - Editoriale Scientifica - 2015
Sezione Diritto pubblico
Unificazione
politica ed unificazione giuridica. Atti della Giornata di studio per
le celebrazioni dei 150 anni dell'unità d'Italia (15 marzo 2011) di P. Mori - Editoriale Scientifica - 2012
Sezione Diritto pubblico
Sulla funzione costituzionale dei partiti e delle altre formazioni politiche
Paola Marsocci - Editoriale scientifica - 2012
Sezione Diritto pubblico
La rappresentanza politica nell'Unione Europea alla prova dell'euroscetticismo
Paola Marsocci - Editoriale Scientifica, 2015
Sezione Diritto privato
OGM e agricoltura. Evoluzione del quadro normativo, strategie di comunicazione, prospettive dell'innovazione
Eleonora Sirsi - Editoriale Scientifica, 2017
Sezione Diritto pubblico
La Corte Costituzionale e i fatti: Istruttoria ed effetti delle decisioni
Marilisa D'Amico, Francesca Biondi - Editoriale Scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
Le trasformazioni dell'istituzione parlamentare. Da luogo di compromesso politico a strumento tecnico della divisione del lavoro di M. Cavino, L. Conte - Editoriale Scientifica - 2017
Sezione Diritto pubblico
Immigrazione. Inclusione, cittadinanza, legalità
di L. Franceschetti, G. G. Nucera (a cura di) - Editoriale scientifica, 2014
Sezione Diritto pubblico
Innovazione tecnologica e valore della persona. Il diritto alla protezione dei dati personali nel Regolamento UE 2016/679
Licia Califano, Carlo Colapietro - Editoriale Scientifica, 2017
Sezione Diritto pubblico
Immigrazione e diritto alla cittadinanza-Immigration and right to nationality
Bonfield, Editoriale scientifica - 2015
mercoledì 30 gennaio 2019
Sezione Diritto pubblico
Autonomie territoriali, riforma del bicameralismo e raccordi intergovernativi. Italia e Spagna a confronto
J.M. Castellà Andreu, S. Pajno, G. Rivosecchi, G. Verde - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
L'informazione e le sue regole. Libertà, pluralismo e trasparenza
Il volume intende offrire un quadro aggiornato e organico del diritto
dell'informazione e della comunicazione alla luce dei più recenti
sviluppi del settore. Esso viene incontro a un'esigenza di
sistematizzazione di argomenti spesso afferenti a discipline diverse,
rivolgendosi, per lo più, a studenti dei corsi di laurea in
comunicazione e a coloro che intendono approfondire lo studio di tali
materie. La prospettiva di analisi ha infatti carattere
interdisciplinare e vede coinvolti giuristi ma anche professionisti del
mondo della comunicazione. Nella trattazione si è tenuto conto della
dimensione costituzionale della libertà d'informazione e dei diritti
fondamentali che entrano in gioco, dei mezzi di comunicazione e del
profondo mutamento dei circuiti attraverso i quali le informazioni si
diffondono, dei diversi soggetti coinvolti e del ruolo che essi
rivestono nello scambio informativo, con particolare attenzione alla
pubblica amministrazione che detiene, raccoglie e distribuisce un numero
sempre crescente di dati e informazioni.
Sezione Diritto pubblico
Cittadinanza e religione nel Mediterraneo. Stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità
Curatore: F. Alicino - Editoriale Scientifica, 2017
Sezione Diritto pubblico
I diritti al tempo delle crisi. Nuove esigenze di ponderazione
Eleonora Ceccherini (a cura di) - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
I diritti degli altri. Gli stranieri e le autorità di Governo
E. Di Salvatore, M. Michetti (a cura di) - Editoriale scientifica, 2014
Sezione Diritto pubblico
Decretazione d’urgenza e poteri del Presidente della Repubblica
Daniele Chinni - Editoriale scientifica, 2014
Sezione Diritto pubblico
Referendum provinciale e richieste di maggiore autonomia. 
Lo «strano» caso della Provincia di Belluno
D. Trabucco, M. De Donà - Editoriale scientifica, 2017
Sezione Diritto pubblico
Razza e etnia. La discriminazione tra individuo e gruppo nella dimensione costituzionale e sovranazionale
Costanza Nardocci - Editoriale scientifica, 2016
Sezione Diritto pubblico
Rappresentanza politica e responsabilità. La crisi della forma di governo parlamentare in Italia
Carlo Ferruccio Ferrajoli - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
La lingua della Costituzione, la lingua nella Costituzione
C. Marazzini, A. Mastromarino, A. Ruggeri - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
Struttura costituzionale ed epoche dell'economia. Indagini sull'evoluzione eterogenea della costituzione politica
Andrea Sandri - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto pubblico
La legge elettorale. Decisione politica, controlli, produzione giurisprudenziale
Alfonso Vuolo - Editoriale scientifica, 2017
Sezione Diritto pubblico
Dialogando sui diritti.
Corte di Cassazione e CEDU a confronto
Corte di Cassazione e CEDU a confronto
| Editoriale scientifica - 2016 |
Sezione Storia del diritto
La rerum alternatio nelle obbligazioni romane
Agatina Stefania Scarcella - Editoriale scientifica, 2018
Sezione Diritto penale
El secreto empresarial. Una perspectiva jurídico-penal
Albert Estrada i Cuadras - Marcial Pons, 2017
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Sezione Diritto penale
La justificación de un delito en situaciones de necesidad
En los últimos veinte años, la literatura penal continental y
anglosajona ha visto un resurgimiento del interés en el análisis de las
tradicionales causas de justificación vinculadas a situaciones de
necesidad y defensa en el Derecho penal, a saber, legítima defensa y
estado de necesidad agresivo y defensivo. Ese interés se ha traducido en
un desarrollo progresivo en el análisis de estas instituciones. Este libro presenta una reconstrucción dogmática exhaustiva de estas instituciones construida sobre un sistema teórico ambicioso. Con ello, la obra pretende no solo presentar y participar de la discusión que se ha producido en torno a la cuestión en los últimos años, sino ante todo dar cuenta del contenido del Derecho penal en este ámbito, constituyéndose en un volumen que no solo no debe faltar en ninguna biblioteca académica de Derecho penal sino también en los estantes de abogados, funcionarios públicos y jueces que intervengan en este ámbito.
Sezione Diritto penale
El delito de corrupción en el sector privado
En el contexto internacional, hace tiempo que la política criminal
contemporánea ha sustituido el viejo patrón decimonónico que contemplaba
las conductas de corrupción como mero asunto de funcionarios públicos,
para pasar a advertir la amplia lesividad colectiva que se deriva a
medio plazo del hecho de que la inversión en corrupción por parte de los
distintos operadores económicos pueda ser más rentable para ganar
mercados que la inversión en tecnología y eficiencia. La tipificación de
la corrupción en el sector privado en España (2010) es en último
término un efecto de esa estrategia supranacional anticorrupción. Pero,
consecuencia directa del Derecho de la Unión Europea, pasó a pertenecer
al Derecho interno sin apenas debate social ni parlamentario, pareciendo
encontrar en la propia invocación de los compromisos supranacionales
adquiridos toda su justificación. El balance hasta la fecha se resume en
que el nuevo art. 286 bis del Código Penal español ha asistido antes a
su propia reforma (2015) que a su efectiva aplicación por los
tribunales, aunque sí se detecta en realidad cierta actividad en el uso
de este título de imputación cuando viene acumulado a otras figuras,
particularmente cuando la conducta aparece acompañada de perjuicio para
la empresa del sobornado (aunque dicho perjuicio no pertenezca al tipo
de corrupción).Como se verá a lo largo de este estudio, se está ante una tipicidad compleja, con una densa prosa legal en la que se usan términos sumamente genéricos y elementos normativos de gran abstracción, lo que la convierte en una figura poco taxativa y demasiado expuesta a la interpretación, justificando el intento de dotar su eventual aplicación de la seguridad jurídica necesaria. Esta monografía aborda dicho cometido desde un detenido análisis del contenido de injusto que puede legitimar estas figuras, analizando después en profundidad y en consonancia con lo anterior cada uno de los elementos que conforman los actuales delitos de corrupción pasiva y activa en el sector privado, así como su relación con otras figuras delictivas. Ambas aportaciones convierten a esta obra, además, en una herramienta útil también para el entendimiento de otras legislaciones recientes en la materia, especialmente de aquellas que han contado precisamente con la legislación española entre sus referentes a la hora de incriminar estas conductas, como pudo ocurrir en su momento con el código penal colombiano (2011), o como sucede actualmente con la reforma del código penal chileno (2017).
Sezione Diritto e società
National Populism: The Revolt Against Liberal Democracy
A crucial new guide to one of the most urgent political phenomena of our time: the rise of national populism
Across
the West, there is a rising tide of people who feel excluded, alienated
from mainstream politics, and increasingly hostile towards minorities,
immigrants and neo-liberal economics. Many of these voters are turning
to national populist movements, which have begun to change the face of
Western liberal democracy, from the United States to France, Austria to
the UK.Written by two of the foremost experts on fascism and the rise of national populism, this lucid and deeply-researched book is a vital guide to our transformed political landscape. Challenging conventional wisdoms, Eatwell and Goodwin make a compelling case for serious, respectful engagement with the supporters and ideas of national populism - not least because it is a tide that won't be stemmed anytime soon.
Sezione Diritto privato
Politiques de l'Union européenne
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À
une époque où parler d’Europe se résume à pointer du doigt ce qui ne
fonctionne pas ou ce qui n’existe pas, il est important de montrer que
la construction européenne n’est pas un vain mot, même si elle prend du
temps. C’est l’ambition de cet ouvrage de montrer de manière synthétique
les principales réalisations des politiques européennes.
On s’apercevra que le travail réalisé est considérable, tant en matière monétaire, commerciale, de concurrence qu’en matière de transports ou d’agriculture, mais également de protection des consommateurs ou de protection de l’environnement. Il l’est d’autant plus que, dans une partie préliminaire, on aura constaté que les États membres ont limité les capacités financières de l’Union, alors que comme chacun sait l’argent est le nerf des politiques. Certes, tout n’est pas parfait ni complètement achevé.
Précisément, l’ouvrage s’efforce de mettre en perspective les réalisations pour replacer chaque politique dans son histoire et dégager les futurs tendances et défis. De surcroît, l’exposé de l’état des réalisations passe par un examen des textes mais également par celui des nuances apportées par la jurisprudence. Enfin, au-delà du caractère très fourni du matériau scientifique qui accompagne les développements, des graphiques ou des définitions permettent de rendre plus clair ce qui peut apparaître complexe. Au total, tout honnête homme désireux de se faire une idée exacte de comment fonctionne cette Union européenne dont il entend parler un peu partout pourra trouver dans cet ouvrage les éléments nécessaires à la formation de sa propre opinion.
Il s’adresse aux praticiens spécialisés en droit de l’Union européenne (avocats, notaires, magistrats…) ainsi qu’aux universitaires et à toute personne intéressée par le sujet.
On s’apercevra que le travail réalisé est considérable, tant en matière monétaire, commerciale, de concurrence qu’en matière de transports ou d’agriculture, mais également de protection des consommateurs ou de protection de l’environnement. Il l’est d’autant plus que, dans une partie préliminaire, on aura constaté que les États membres ont limité les capacités financières de l’Union, alors que comme chacun sait l’argent est le nerf des politiques. Certes, tout n’est pas parfait ni complètement achevé.
Précisément, l’ouvrage s’efforce de mettre en perspective les réalisations pour replacer chaque politique dans son histoire et dégager les futurs tendances et défis. De surcroît, l’exposé de l’état des réalisations passe par un examen des textes mais également par celui des nuances apportées par la jurisprudence. Enfin, au-delà du caractère très fourni du matériau scientifique qui accompagne les développements, des graphiques ou des définitions permettent de rendre plus clair ce qui peut apparaître complexe. Au total, tout honnête homme désireux de se faire une idée exacte de comment fonctionne cette Union européenne dont il entend parler un peu partout pourra trouver dans cet ouvrage les éléments nécessaires à la formation de sa propre opinion.
Il s’adresse aux praticiens spécialisés en droit de l’Union européenne (avocats, notaires, magistrats…) ainsi qu’aux universitaires et à toute personne intéressée par le sujet.
Sezione Diritto pubblico
L'Union européenne comme acteur international
di Editions Université libre de Bruxelles, 2015
Le présent volume de la troisième édition du Commentaire J Mégret est,
par les hasards du calendrier, le deuxième de la grande matière
«Relations extérieures». Il traite de plusieurs questions essentielles
qui se posent dans tous les domaines des relations extérieures de
l'Union européenne et, à ce titre, il constitue le complément nécessaire
des autres volumes relevant de cette grande matière. Ces questions
méritent qu'on les examine en tenant compte des particularités de
l'Union européenne, tant le droit international continue à avoir
certaines difficultés à s'adapter au phénomène inhabituel que constitue
l'Union européenne. Elles sont traitées ici en profondeur, par
d'éminents spécialistes, académiques ou praticiens, qui ont fait appel à
leurs connaissances, leur expérience et leur mémoire. L'ouvrage s'ouvre
par un chapitre consacré à la personnalité juridique internationale de
l'Union, à savoir sa capacité à être sujet de droits et d'obligations
sur le plan international. Cette contribution met en lumière certains
aspects peu connus du droit des relations extérieures, en particulier la
responsabilité de l'Union du fait de sa participation à une
organisation internationale, illustrée par l'affaire Maclaine Watson. Le
chapitre II, qui détaille ces droits et obligations internationales de
l'Union, permet de prendre la mesure de la complexité des rapports entre
le droit de l'Union européenne et le droit international, par exemple
s'agissant de la manière de faire valoir la responsabilité
internationale active ou passive de l'Union européenne, ou encore des
accords «mixtes», du sort des accords conclus par des Etats membres, de
l'effet de la convention européenne de sauvegarde des droits de l'homme
et de la charte des Nations unies ou encore de l'Union européenne face
aux normes impératives de droit international. S'ensuit, au chapitre
III, une analyse du rôle de l'Union comme acteur international et membre
d'organisations internationales, et notamment des difficultés que
rencontre l'Union à trouver une place adéquate dans le système des
Nations unies. Le chapitre IV porte quant à lui sur la mise en oeuvre
des accords internationaux en droit de l'Union, avec des constatations
particulièrement intéressantes, comme celle que la mise en oeuvre
d'obligations du GATT en droit de l'Union passe «essentiellement par
l'abstention de la part de l'Union et des Etats membres de toute action
contraire». Enfin, le chapitre V se penche sur les effets des accords
internationaux dans le droit de l'Union. L'analyse de plusieurs arrêts
récents, comme l'arrêt Air Transportation of America, relatif à l'effet
dans l'ordre juridique de l'Union du protocole de Kyoto, et l'arrêt Kadi
I, qui affirme la primauté des droits fondamentaux de l'ordre juridique
de l'Union sur une résolution du Conseil de sécurité de l'ONU,
démontre, si besoin en était, combien ce thème reste d'une grande
actualité.
Sezione Storia del diritto
The Roman Law of Obligations
 |
| Anteprima |
The
Roman Law of Obligations presents a series of lectures delivered by the
late Peter Birks as an introductory course in Roman law. Discovered in
complete manuscript form following his death, the lectures are published
here for the first time.
The lectures present a clear conceptual map
of the Roman law of obligations, guiding readers through the
institutional structure of contract, delict, quasi-contract, and
quasi-delict. They introduce readers to the terminology needed to
understand the foundations of Roman law, and the conceptual framework of
the law of obligations that left an enduring legacy on European private
law.
The lectures offer an invaluable introduction to Roman
private law for those coming to the subject for the first time. They
will also make stimulating reading for academics and lawyers interested
in Roman law, European legal history, and the lasting influence of Roman
law on modern private law.
Sezione Diritto pubblico
Droit européen et international des droits de l'homme
Examine
les sources philosophique et morale des libertés publiques, celles-ci
désignant les droits et facultés assurant la liberté et la dignité de la
personne humaine et bénéficiant de garanties institutionnelles. Sont
présentés successivement les fondements, les différents régimes
politiques, et les garanties des droits de l'homme.
Sezione Diritto Pubblico
The Persistent Objector Rule in International Law
The
persistent objector rule is said to provide states with an 'escape
hatch' from the otherwise universal binding force of customary
international law. It provides that if a state persistently objects to a
newly emerging norm of customary international law during the formation
of that norm, then the objecting state is exempt from the norm once it
crystallises into law. The conceptual role of the rule may be
interpreted as straightforward: to preserve the fundamentalist
positivist notion that any norm of international law can only bind a
state that has consented to be bound by it. In reality, however,
numerous unanswered questions exist about the way that it works in
practice. Through focused analysis of state practice, this monograph
provides a detailed understanding of how the rule emerged and operates,
how it should be conceptualised, and what its implications are for the
binding nature of customary international law. It argues that the
persistent objector rule ultimately has an important role to play in the
mixture of consent and consensus that underpins international law.
Sezione Diritto pubblico
Foreign Affairs and the EU Constitution: Selected Essays
Foreign
affairs are 'border' affairs - in a geographical and a constitutional
sense. They are traditionally subject to distinct constitutional
principles, for the political questions posed might not be susceptible
to legal answers. And yet, in our globalized world, the orthodox
distinction between 'internal' and 'external' affairs has lost much of
its clarity. The contemporary world is an international world - a world
of collective trade agreements and collective security systems. The
European Union - as a union of States - embodies this collective spirit
on a regional international scale. But what is the relationship between
this new European legal order and the old legal order of international
law? When can the Union act on the international scene and, if so, how?
Foreign Affairs and the EU Constitution brings together a collection of
outstanding essays on external relations written by one of the leading
constitutional scholars of the European Union.
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