La sharing economy. Chi guadagna e chi perde
Affittare
un appartamento con Airbnb, spostarsi con Blablacar, Uber o, più
ecologicamente, con il bike sharing, cenare prenotando con Gnammo, dopo
aver lasciato il cane a un dog-sitter trovato con Petme: benvenuti nel
mondo della sharing economy e delle sue miriadi di applicazioni. C'è chi
la vede come una soluzione alla crisi, per compensare redditi
falcidiati dalla globalizzazione e per assicurare prezzi minori rispetto
al mercato. Ma è anche il regno del lavoro non tutelato, della
concorrenza sleale, dell'elusione di standard, garanzie e imposte. Quali
conseguenze avrà tutto questo sul nostro sistema economico e sulla
nostra vita quotidiana?