Costituzione italiana: articolo 3
Perché
leggere la Costituzione italiana? E perché viene così spesso evocata
nei dibattiti politici e citata sulle pagine dei giornali, a volte senza
neanche essere ben conosciuta? Che cosa hanno di speciale i dodici
articoli con cui si apre? I principi e i diritti fondamentali che vi
sono enunciati sono viva realtà? Nel settantesimo anniversario della sua
nascita, una serie di brevi volumi illustra la straordinaria ricchezza
di motivi e implicazioni racchiusa nei principi fondamentali della
nostra Costituzione ricostruendone la genesi ideale, ripercorrendo le
tensioni del dibattito costituente, interrogandosi sulla loro effettiva
applicazione e attualità. Norma rivoluzionaria, l'articolo 3 prefigura
un programma ad ampio raggio, i cui scopi richiedono una trasformazione
materiale della realtà, non limitata alla sola innovazione giuridica.
Lungi dal prospettare un'antitesi tra uguaglianza formale e uguaglianza
sostanziale, tra libertà e uguaglianza, l'articolo 3 influenza settori
sempre più estesi della vita associata. La sfida contenuta nella sua
istanza egualitaria resta a tutt'oggi capace di proiettarsi nel futuro,
allo scopo di realizzare "il pieno sviluppo della persona umana e
l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione
politica, economica e sociale del paese".