
Molto
 è cambiato nella trama di rapporti che legano specificamente il diritto
 del lavoro al fluire del tempo. Il rinnovato interesse legislativo che 
nel settore del diritto del lavoro, in virtù dell'art. 32, l. n. 
183/2010, caratterizza l'istituto della decadenza deve essere inquadrato
 nel processo di riassestamento e riequilibrio che, conduce il pendolo a
 oscillare verso il principio di certezza, allontanandolo almeno 
apparentemente dall'asserita esigenza di giustizia sostanziale o, detto 
in altri termini, di tutela del lavoratore in quanto contraente debole. 
Un processo che orienta la rivalutazione della certezza dei rapporti 
giuridici anche in funzione della deflazione del contenzioso giudiziario
 e soprattutto dell'accelerazione dell'avvio dei giudizi, in un'ottica 
di contenimento dei costi delle controversie legati al fattore 
temporale, che, ha trovato di recente un'autorevole sponda nella 
giurisprudenza costituzionale.