Ezio. La nemesi di Attila
Ian Hughes - Libreria Editrice Goriziana, 2017
Nell'anno
451 d.C. Attila, con una forza enorme composta da unni, alleati e
vassalli del suo già vasto impero, era penetrato a ovest attraverso la
Gallia, ancora nominalmente parte dell'Impero Romano d'Occidente. Dopo
avere preso d'assedio Orleans, solo un paio di giorni di marcia lo
separavano dall'estendere il suo dominio dalla steppa eurasiatica fino
all'Atlantico. Ma prima che ciò potesse avvenire, il 20 giugno 451 si
svolse la battaglia dei campi Catalaunici, in una pianura della Gallia
nei pressi dell'odierna Chàlons-en-Champagne. Nello scontro, le truppe
del generale romano Ezio, reclutate soprattutto tra i barbari e
affiancate dagli alleati visigoti di Teodorico I, prevalsero sugli unni
di Attila. Ma chi era Ezio? Chi era l'uomo che salvò l'Europa
occidentale dal giogo degli unni? Mentre Attila è familiare a tutti, la
vicenda del generale romano è rimasta relativamente oscura. Ezio è una
delle figure più importanti della storia del tardo Impero Romano e le
sue azioni hanno contribuito a mantenere l'integrità dell'Occidente
negli anni del declino. Prima della sua carriera ai vertici
dell'esercito romano, fu un semplice ostaggio tra i goti di Alarico e
poi con Rua, re degli unni. La sua permanenza presso questi due popoli
contribuì a dargli una visione senza precedenti delle tecniche e delle
strategie militari di questi 'barbari'. Pagine di storia in uno stile
preciso e accattivante pongono Flavio Ezio in relazione con gli altri
grandi protagonisti di un'epoca che trasfigura nella leggenda: insieme a
Ezio e Attila, Alarico, Valentiniano III, Galla Placidia, Genserico e
papa Leone I. In un vasto scenario che guarda da Aquileia alla Gallia,
dalla Spagna a Cartagine, da Ravenna a Costantinopoli, i decenni
fondamentali del passaggio tra tarda antichità e medioevo trovano in
questo libro una narrazione in grado di misurarsi con eventi complessi,
intrighi oscuri e lacune storiografiche, riuscendo a trasmettere il
fascino di un'epoca travagliata e del suo grande protagonista: Flavio
Ezio, terrore dei barbari e baluardo di Roma.