Origini: La storia scientifica della creazione
Jim Baggott - Adelphi Edizioni spa
È
possibile tracciare in un'unica, serrata narrazione la «storia
materiale» dell'universo dal big bang all'evoluzione della coscienza di
Homo sapiens? Sì, lo è, se al compito – ambizioso ai limiti dell'azzardo
– provvede uno scienziato come Jim Baggott, con il suo approccio al
contempo rigoroso e affascinante. Ricorrendo alle più recenti
acquisizioni di tutte le discipline funzionali all'impresa – astrofisica
e biologia evoluzionistica, cosmologia e genetica –, Baggott risale
infatti, in puntuale successione cronologica, a tante «origini»
correlate e distinte, ognuna inquadrata come una sequenza chiave: dalla
formazione dello spaziotempo e della massa-energia, pochi istanti dopo
il big bang, all'apparizione della luce, dalla genesi delle galassie
fino al progressivo delinearsi della «nostra» porzione di universo con
la nascita del sistema solare e della Terra. Nell'ambiente caldo e umido
di quest'ultima si creeranno le condizioni per l'origine forse più
misteriosa e imperscrutabile, quella della vita. Il manifestarsi dei
primi organismi terrestri unicellulari, circa quattro miliardi di anni
fa, innesca quel processo evolutivo che culminerà nell'emersione di Homo
sapiens: un percorso lungo e tormentato, «interrotto a più riprese
dalle imprevedibili brutalità del caso» – ere glaciali, eruzioni
vulcaniche, impatti con asteroidi –, responsabili di periodiche
estinzioni di massa. Non c'è romanzo di avventura più imprevedibile.