Storia critica delle leggi di ordinamento giudiziario. Gli errori dei giudici e le colpe dei politici
Il
lavoro illustra le vicende attraverso le quali si è evoluta la
disciplina dell'attività giurisdizionale, i passaggi che l'hanno
caratterizzata e le motivazioni con le quali, sia in seno alla
magistratura sia nell'ambito politico, sono state giustificate le norme
che man mano hanno segnato la trasformazione dell'assetto interno della
magistratura e i principi ai quali il mondo politico si è ispirato per
la gestione del processo penale e per l'organizzazione della giustizia
nel suo complesso. A questo scopo si sono documentate le innovazioni che
hanno introdotto modifiche di imponente entità all'assetto tradizionale
della materia, con le relative ragioni politiche.