La logica delle leggi
Vittorio Italia - Giuffrè, 2015
Vi
è una logica "nelle" leggi, che riguarda i loro rapporti, ed il
bilanciamento, dal momento della loro redazione, a quello della loro
interpretazione ed applicazione. La logica è quindi "nelle" leggi, non
vi è sempre una logica "delle" leggi, ma in entrambi i casi essa si basa
sui princìpi di identità e di non contraddizione. La logica nelle leggi
è il denominatore comune di tutte le norme, delle leggi e dei princìpi,
che conferma la presenza di regole e teoremi costanti, anche con i
cambiamenti determinati dalla gerarchia normativa. Il presente saggio,
dedicato allo studio di questa "logica", considera le leggi del passato e
le leggi vigenti incardinate negli attuali sistemi ed ordinamenti
normativi, ed è diviso in tre parti. La prima parte esamina il
procedimento logico in riferimento alle leggi, e considera il sillogismo
come era utilizzato in passato e quali nuovi problemi si pongono nel
tempo presente. La seconda parte analizza la logica nelle norme, nelle
leggi e nei princìpi nei singoli momenti della loro redazione,
modificazione, abrogazione, nonché dell'interpretazione, ed
applicazione, anche nei rapporti di gerarchia tra le leggi e tra sistemi
ed ordinamenti normativi. La terza parte, infine, contiene delle
considerazioni riassuntive sulla logica e sulla certezza giuridica.
Quest'ultima è legata alla logica e si ritrova nella costanza dei nuovi
teoremi dell'operare giuridico.