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giovedì 30 giugno 2016

La libertà di espressione tra Costituzione e Carte europee dei diritti: Il dinamismo dei diritti in una società in continua trasformazione. - Prefazione di Franco Pizzetti

Marco Orofino - G Giappichelli Editore, 2014    

Anteprima del libro

La libertà di espressione, libertà fondamentale del costituzionalismo moderno, è riconosciuta e garantita in tutte le Costituzioni nazionali e nelle Carte internazionali, a tutela dell’esigenza innata della persona a esprimere e diffondere il proprio pensiero. Libertà oggi in tensione alla luce delle incalzanti innovazioni tecnologiche, e in particolare del web 2.0 e dei devices di ultima generazione, che incidono profondamente sulle fondamenta del contesto giuridico.
Il corpo del lavoro è dedicato alla portata delle norme che riconoscono e garantiscono la libertà di espressione rispettivamente nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo, nella Carta europea dei diritti fondamentali e nella Costituzione italiana. Lo scopo è di porre in luce le differenze nell’estensione di tale libertà nei tre ordinamenti e nell’interpretazione fornita dalle tre Corti, quella di Strasburgo, quella di Lussemburgo e quella costituzionale italiana. L’attenzione è rivolta in particolare all’esame delle torsioni che le innovazioni tecnologiche producono sull’interpretazione delle norme con ampi riferimenti alla giurisprudenza nazionale ed europea.
Partendo poi dalle criticità evidenziate in ciascun ordinamento oggetto d’indagine, lo studio tratta in modo trasversale di uno specifico bilanciamento: quello necessario ed inevitabile tra la libertà di espressione e il diritto all’onore e alla reputazione con particolare riferimento al web 2.0.
A conclusione dell’opera, l’Autore propone, sulla base dei risultati raggiunti, un possibile approccio all’ipotesi della revisione delle norme oggi dedicate nella Costituzione italiana alla libertà di espressione, individuando criticità e opportunità che una tale prospettiva offre.