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mercoledì 7 ottobre 2015


Istituzioni di diritto dell'Unione Europea

Autori Mengozzi Paolo, Morviducci Claudia

Il presente manuale si pone in ideale continuità con il precedente “Istituzioni di Diritto comunitario e dell’Unione europea” di Paolo Mengozzi, di cui riprende la sistematica espositiva e, soprattutto, l’impostazione metodologica. Esso si prefigge, pur nei limiti intriseci di un testo istituzionale, di evidenziare le peculiarità dell’ordinamento dell’Unione.

Il volume intende offrire non tanto un’analisi esaustiva del modo di funzionare dell’Unione e del suo apparato istituzionale, quanto una disanima degli aspetti più interessanti e innovativi di un ordinamento tuttora in via di evoluzione, preoccupandosi di promuovere una comprensione dei suoi tratti caratteristici. Esso analizza solo le peculiarità essenziali delle istituzioni e degli organi dell’UE, dei loro atti e delle relative procedure di adozione, approfondendo invece gli aspetti relativi al riparto delle competenze tra l’Unione e gli Stati membri, all’integrazione delle lacune dell’ordinamento comunitario ad opera della Corte di giustizia, con particolare riferimento alla tutela dei diritti dell’uomo e alla collaborazione tra giudici dell’Unione e giudici nazionali. Tutte queste tematiche sono analizzate facendo ampio riferimento alle decisioni della Corte di giustizia che sono commentate con la finalità di far comprendere quale ruolo esse abbiano esercitato nonché le incertezze e i ripensamenti che talvolta le hanno caratterizzate.

Nella sua ultima parte il volume analizza dettagliatamente due materie, la cittadinanza europea e l’azione esterna che, con il Trattato di Lisbona, hanno acquisito caratteri nuovi modificando rilevantemente i connotati dell’Unione sia nel suo ambito interno che nei suoi rapporti internazionali. Sotto questo profilo esso mette in evidenza il modo in cui detto Trattato ha cura di sottoporre a principi unitari l’azione esterna dell’Unione con riferimento sia a quando essa si svolga secondo il metodo c.d. comunitario, sia a quando invece debba svolgersi secondo il metodo intergovernativo.