Presunzioni di pericolosità e coercizione cautelare
Federica Centorame - G Giappichelli Editore, 2016
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Presunzioni
di pericolosità e coercizione cautelare” è una monografia scientifica
che affronta il tema cruciale dei rapporti di forza tra legalità e
discrezionalità giudiziale in ambito di cautele processuali. Una
relazione piuttosto perturbata perché esposta alla variabilità delle
contingenze storico-politiche che, spesse volte, si traducono in opzioni
normative di tipo securitario e antigarantista. Sotto questo profilo,
la presunzione, quale regola anticipata di giudizio, gioca un ruolo di
primo piano, potendo fungere da veto player in grado di contrastare a
monte il rischio di valutazioni giurisdizionali diversificate e talora
troppo disinvolte. Il lavoro monografico trova, così, linfa vitale nello
studio della fattispecie presuntiva sia da un punto di vista dogmatico,
sia nei suoi risvolti pratici ed operativi all’interno del procedimento
incidentale de libertate. Non senza uno sguardo “benevolmente” critico
sugli scenari futuribili dischiusi dall’ultima riforma organica del
sistema cautelare, approvata con legge 16 aprile 2015, n. 47. Proprio
tale peculiare inclinazione speculativa rende l’opera fruibile al
contempo dagli studiosi della materia processual-penalistica come pure
dai professionisti del diritto. Sensibilizzando l’interprete alla tutela
rafforzata delle prerogative difensive, quanto mai vulnerabili dinanzi a
meccanismi semi-automatici di applicazione di misure cautelari.Federica
Centorame ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto processuale
penale interno, internazionale e comparato nell’Università degli Studi
di Urbino. Collabora da diversi anni alle cattedre di diritto
processuale penale e diritto penitenziario dell’Università degli Studi
di Teramo. E’ autrice di svariate pubblicazioni, tra cui contributi in
Volumi e articoli su riviste giuridiche, e relative ad aree di ricerca
eterogenee ma tutte di particolare interesse e attualità per la
giustizia penale processuale, quali indagini preliminari e garanzie
difensive, preclusione endoprocedimentale, ne bis in idem europeo,
misure cautelari e messa alla prova per adulti.