Il Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del
Piemonte Orientale organizza annualmente il Corso di Alta Formazione in
Diritto costituzionale, destinato a giovani studiosi italiani, europei e
stranieri desiderosi di approfondire tematiche di ambito
costituzionalistico, affrontate monograficamente in tre distinte
giornate di lavoro. La didattica di ciascuna giornata è affidata ad
uno o più docenti, impegnati in una lezione seguita dalla riflessione
condivisa con i frequentanti. La prima edizione, svoltasi a Novara
dal 10 al 12 settembre 2014, è stata dedicata alla riflessione sul tema
“La libertà di coscienza”, sviluppato dalle lezioni di Giovanni Di
Cosimo, Andrea Pugiotto e Stefano Sicardi. La scelta di questo tema –
rivelatosi drammaticamente attuale a seguito del tragico attentato alla
redazione del giornale satirico francese Charlie Hebdo – manifesta la
volontà di fornire ulteriori occasioni di confronto su un tema centrale
nella teoria costituzionalistica. A fronte della sua ampiezza non si è
certo avuta la pretesa di condurre un’analisi esaustiva; è parso
opportuno individuare tre specifici aspetti problematici da assumere
quali punti di vista per prospettive in grado di fornire uno sguardo
comunque panoramico. Così, Giovanni Di Cosimo ha condotto la sua
riflessione su libertà di coscienza e scelta della cura, evidenziando la
complessità soggettiva che coinvolge gli operatori delle professioni
mediche e i pazienti nel dialogo che deve condurre questi ultimi ad un
consapevole esercizio del proprio diritto alla salute. Andrea
Pugiotto ha ragionato sulle delicate implicazioni che in uno Stato
democratico devono intercorrere tra le funzioni sociali della pena e la
libertà di coscienza del singolo, indagando fino a che punto le prime
possano incidere sul nucleo essenziale della seconda. La
problematicità del tema oggetto del Corso emerge con tutta evidenza
dalla lezione di Stefano Sicardi che dimostra come i tragitti della
laicità nel dibattito italiano non seguano percorsi lineari, ma assumano
l’andamento di un arabesco.