Il nuovo sistema ispettivo e il contrasto al lavoro irregolare dopo il Jobs Act
Stefano Bellomo, Alberto De Vita, Marco Esposito, Michele Faioli, Lorenzo Gaeta, Giuseppe Gentile, Adolfo Mutarelli, Paolo Pennesi, Stefano Visona', Luigi Pelliccia, Emilia D'Avino, Danilo Papa
G Giappichelli Editore, 03 lug 2017
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Dal
1° gennaio 2017 l'Ispettorato nazionale del lavoro (INL), istituito con
il d.lgs. n. 149 del 2015, è divenuto soggetto pienamente operativo nel
campo della vigilanza sui luoghi di lavoro. E con quest'ultimo tassello
può dirsi definitivamente assestato l'articolato quadro normativo sulla
riforma dei servizi ispettivi e sulla promozione di una nuova stagione
di contrasto al lavoro irregolare, nelle sue varie forme. Si tratta di
un capitolo nevralgico del Jobs Act; e gli scritti raccolti in questo
volume si propongono proprio di analizzare e commentare, in una
prospettiva integrata e sistematica, le principali novità intervenute
dal 2014 al 2017 su questi temi. Dunque, non solo un commento alla
riforma del 2015 - nel tempo arricchitasi di regolamenti e prime prassi
amministrative - ma più in generale una riflessione di insieme sulle
prospettive dell'azione di governo rivolta alla legalità del lavoro.
Vengono analizzati i vari aspetti della materia: oltre all'assetto
dettagliato dell'INL, ivi comprendendo anche il nuovo sistema dei
ricorsi e alcuni profili processuali, l'attenzione è poi rivolta al
nuovo apparato sanzionatorio, ove si includono, tra l'altro, le
innovazioni sulla depenalizzazione di gran parte delle fattispecie
giuslavoristiche, nonché la c.d. "legge sul caporalato". All'opera hanno
partecipato studiosi di estrazione varia, di provata esperienza e
competenza sui temi trattati; si è cercato di garantire l'illustrazione
dei diversi istituti in una prospettiva tanto teorica quanto operativa,
sì da fornire un commento utile a raffigurare, unitariamente, il
fondamento generale delle disposizioni di legge nonché regolamentari e
la loro concreta praticabilità. E in questa prospettiva si è scelto di
chiudere il volume con un'interessante postfazione dello stesso capo
dell'Ispettorato nazionale del lavoro.