Law & mathematics: il diritto nel prisma di un modello matematico
Esistono
delle proporzioni matematiche connaturate alla valorazione giuridica?
La risposta affermativa a questo quesito, ed il successivo sviluppo di
un modello quantitativo conforme all'assiologismo giuridico,
costituiscono il terreno di indagine nel quale è radicato il presente
saggio. I due autori hanno intrecciato le rispettive competenze
giuridiche e matematiche al fine di tessere un ordito idoneo ad
"imbrigliare" le circostanze e le situazioni della realtà giuridicamente
rilevante in numeri, funzioni, vettori, matrici, grafici e tabelle.
L'esito di questo sforzo dipana un tessuto organico, in cui il numero
esprime i valori giuridici, garantendo un adeguato bilanciamento tra le
ragioni del determinismo naturalistico e dell'indetenninismo
discrezionale. Un set di leve e parametri garantisce un congruo margine
di scelta per il titolare del potere di decisione. Rivolto, in prima
battuta, alla comunità scientifica, questo saggio auspica l'introduzione
di una nuova disciplina, la "Law&Mathematics" (Analisi matematica
del diritto). Tale obiettivo richiederà ulteriori approfondimenti
interdisciplinari, test e validazioni da parte dei lettori.