Il volume si propone di descrivere lo stato dell’arte del rito noto come
“patteggiamento”, all’esito di un percorso evolutivo durato un
trentennio e di cui la giurisprudenza è stata l’indiscussa protagonista.
Così il diritto vivente ha forgiato l’istituto sul solco di una
progressiva erosione delle, pur scarne, forme codicistiche, secondo un
disegno che sarà, infine, recepito dal Parlamento nella riforma Orlando.
Se e come l’esito della deriva “acognitiva” si allontani dal quadro
costituzionale è questione drammaticamente aperta. Certo è che l’attuale
fisionomia del rito rappresenta un segno emblematico della crisi di
legalità in cui oggiAggiungi un appuntamento per oggi versa l’intero
sistema penale.