Declinazioni del governare
Anteprima |
Asfaltar
no es gubernar: perché governare è esercizio complesso e complicato,
che non consiste certo nello svolgere la sola ordinaria amministrazione.
Occorre sapere esercitare un potere non fine a se stesso ma orientato
nella direzione di una riforma culturale e morale della società: la più
vasta, profonda, partecipata e condivisa possibile. Che si deve tradurre
in un buon governo, quale modo e metodo per la corretta gestione del
bene comune, attraverso un chiaro e preciso programma di indirizzo
politico nel quale valorizzare le esigenze e le aspettative della
cittadinanza, che devono essere rivolte principalmente ed essenzialmente
al perseguimento dei valori di giustizia e libertà. Governare è verbo
che va declinato a seconda delle traiettorie istituzionali, che si
intendono muovere nell'esercizio del potere di governo e nei (buoni e
leali) rapporti con gli altri soggetti costituzionali. Certo,
l'andamento dei rapporti che si vengono a stabilire fra gli organi
costituzionali evoca il funzionamento della forma di governo. Che ha
però perso i suoi stabili orientamenti, al punto da non essere più
classificabile nella grande divisione fra parlamentarismo e
presidenzialismo, tenuto conto che le variabili di entrambi hanno finito
con il diversificare i criteri distintivi utili alla classificazione.