I bibliotecari sono a disposizione dell'utenza per ricerche bibliografiche sul catalogo
e per assistenza nell'uso delle risorse della Biblioteca digitale.
Il personale fornisce inoltre informazioni su tutti i servizi bibliotecari.

giovedì 29 ottobre 2015

La negoziazione assistita: Normativa commentata, schemi e tabelle esplicative

Si intende offrire una descrizione analitica sulla normativa appena introdotta nel nostro ordinamento in materia di negoziazione assistita, fornendo all’operatore del diritto e ai cultori della materia, una disamina completa del nuovo istituto, con cenni anche comparativi, senza tralasciare l'esame dei riflessi sul processo civile e sul diritto sostanziale, presentando infine agili schemi ed esempi pratici.

martedì 13 ottobre 2015

Stato città del Vaticano normativa antiriciclaggio.
Armonizzazione del diritto Vaticano alle direttive UE in materia di riciclaggio e finanziamento al terrorismo
di Giuseppe Rivetti


L'introduzione nello Stato Città del Vaticano di una articolata normativa di contrasto del riciclaggio dei proventi di attività criminose e del finanziamento del terrorismo, impone una riflessione sui contenuti che, a mio avviso, per essere compiutamente analizzati, devono essere necessariamente contestualizzati. La globalizzazione della vita giuridica (e la sua rilevanza transnazionale di relazioni economiche) non poteva rimanere al di fuori "del portone di bronzo" e non interessare anche il più piccolo Stato del mondo: la Città del Vaticano che "da enclave dell'Italia tende progressivamente a divenire enclave dell'Unione europea, con conseguenti inevitabili contatti tra ordinamento vaticano ed ordinamento europeo". Sul piano della tecnica normativa, l'intervento legislativo si fonda su una pluralità di fonti che nel quadro della tradizione giuridico-canonica della Chiesa - quale fonte principale del diritto vaticano - tiene conto delle norme stabilite dalle Convenzioni internazionali e della tradizione giuridica italiana. Nel complesso, le innovazioni realizzate con modifiche al Codice penale vaticano (Zanardelli), tendono ad allinearsi al diritto internazionale ma, in diverse circostanze, svelano specialità funzionali del diritto vaticano che determinano l'esigenza di esaminare le nuove categorie dello Stato Città del Vaticano/Santa Sede, alla luce di imprescindibili modelli interordinamentali.
Insegnamenti e insegnanti di religione 
nella scuola pubblica italiana. 
4° Convegno annuale dell'Adec 
(Catanzaro, 25-27 ottobre 2012)
di A. Mantineo (a cura di)





A fronte della crisi profonda di molte agenzie educative, famiglia, scuola e Chiesa, si potrebbe ripensare la presenza di insegnamenti di religione nella scuola, anche perché, per ritrovare le ragioni della convivenza civile e per scongiurare i rischi sempre incombenti di particolarismi ed integralismi religiosi, la scuola deve essere, molto più di quanto lo sia oggi, luogo di confronto, di dialogo e di scambi di concessioni e di valori religiosi che sappiano riconoscersi, intorno ai principi di pluralismo, eguaglianza, dignità della persona umana e di laicità repubblicana.
La tutela delle disabilita'
di Vadalà Velia


Il mutamento profondo nella concezione giuridica della malattia mentale ha comportato la modificazione del trattato del malato, che non è più un problema di pubblica sicurezza, bensì un problema sanitario e di reinserimento sociale. la presente ricerca offre un interessante contributo alla riflessione riguardo la disabilità all'interno dell'esperienza giuridica e la tutela dei diritti del disabile, in base a precisi criteri classificatori.
Spazio europeo e diritti di giustizia
Il capo VI della carta dei diritti fondamentali nell'applicazione giurisprudenziale
Di Stasi Angela

A quattro anni dall’acquisizione di vis vincolante da parte della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e in attesa dell’adozione del Programma post-Stoccolma che opererà per il periodo 2015-2019, il volume analizza le ricadute applicative del Capo VI della Carta, dedicato alla Giustizia, nella prassi giurisprudenziale della Corte di giustizia dell’Unione europea e in quel-la italiana. L’opera intende fornire un contributo al dibattito – di cui non potrà non occuparsi an-che la prossima Presidenza italiana dell’Unione europea – sulla costruzione di uno “spazio comune europeo di giustizia” nel quale la promozione di un’autentica cultura giudiziaria europea assurge a strumento essenziale per rafforzare la fiducia reciproca, la cooperazione e il “dialogo” tra le au-torità giudiziarie dei diversi Stati membri in una crescente convergenza tra sistemi. Al tempo stes-so, essa si propone quale strumento di consultazione per gli operatori del diritto italiani, quotidia-namente impegnati a restituire credibilità ad un “sistema giustizia” in cui la crisi di funzionalità corre il rischio di assurgere a crisi di credibilità.

Four years after the entry into force of the EU Charter of Fundamental Rights, while awaiting the adoption of the post-Stockholm Programme that will operate for the period 2015-2019, this volu-me analyses the effects of the application of Chapter VI of the Charter, devoted to Justice, in the case law of the Court of Justice of the European Union and of Italian courts. The book aims to contribute to the debate – with which the Italian Presidency of the European Union will have to deal - on the construction of a “common European area of justice” where the promotion of a ge-nuine European legal culture is an essential instrument for reinforcing mutual trust, cooperation and the “dialogue” between the judicial authorities of the different member States in a growing convergence among systems. At the same time, it proposes itself as a reference text for the Italian judicial and legal practitioners, who are daily engaged in giving back credibility to a “justice system” where the functionality crisis risks to become a credibility crisis.

Manual de historia del derecho 

Marta Lorente Sariñena - Editorial Tirant lo Blanch, 2012

 Curso de argumentación jurídica

"La filosofía del derecho actual se caracteriza por el giro argumentativo que contempla el conjunto de los fenómenos jurídicos desde el punto de vista de la persuasión racional. En este nuevo contexto, se hacía imprescindible ofrecer a los juristas una orientación teórica y práctica para enfrentarse con lo que constituye el núcleo de su actividad profesional: argumentar jurídicamente. Este curso construye una teoría unificada de la argumentación jurídica desde tres perspectivas distintas: la formal (o lógica), la material y la pragmática, y trata las tres preguntas fundamentales de la práctica jurídica: cómo analizar una argumentación, cómo evaluarla y cómo argumentar. La exposición se acompaña de numerosos materiales (sentencias, textos de filósofos del derecho, de filósofos sin más, de juristas teóricos o prácticos, polémicas o artículos de prensa) en los que se desarrollan o se problematizan los puntos principales previamente presentados de manera sintética y sistemática." --Contratapa.

The Force of Law

Frederick Schauer - Harvard University Press, 2015 
 
Anteprima
Many legal theorists maintain that laws are effective because we internalize them, obeying even when not compelled to do so. In a comprehensive reassessment of the role of force in law, Frederick Schauer disagrees, demonstrating that coercion, more than internalized thinking and behaving, distinguishes law from society’s other rules.
 
 
 
 
 
 
 
 
Manuale di diritto commerciale

Ferri G. B.; Angelici C. - Utet Giuridica, 2014 - 14.ed
 
Diritto commerciale. Vol. 1 Diritto dell'impresa
 Gianfranco Campobasso - UTET 2013 - 7. ed

La settima edizione del volume, aggiornata agli ultimi sviluppi giurisprudenziali e normativi, contiene una trattazione completa ed esaustiva in tema di impresa: l’Autore, soffermandosi soprattutto sul concetto di imprenditore, di impresa e di azienda, pone anche particolare attenzione alla disciplina della concorrenza e delle invenzioni industriali. L’Opera è aggiornata al d.m. Giustizia 8-2-2013, n. 34 in tema di registro per le imprese, alla L. 27-1-2012, n. 3 in tema di procedure concorsuali da sovra indebitamento dei soggetti non fallibili, al d.lgs. 9-1-2012, n. 4 in tema di imprenditore ittico, al d.l. 24-1-2012, n. 1, in tema di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, al d.lgs. 16-3-2012, n. 140 in tema di brevetti, al regolamento Ue 31-12-2012, n. 1257 e al regolamento UE, 17-12-2012, n. 1260 entrambi in tema di brevetto europeo con effetto unitario, al d.l. 22-6-2012, n. 83 e al d.l. 18-10-2012, n. 179 in tema di contratto di rete di imprese..

Le fonti del diritto italiano

 
Corso istituzionale di diritto tributario

Gaspare Falsitta - CEDAM 2014

 Il Manuale è stato ampiamente aggiornato a tutte le modifiche intervenute, giurisprudenziali e legislative. Il volume si conferma chiaro, completo, autorevole e addirittura operativo, pur nella sua sinteticità.

Manuale di diritto di famiglia

Michele Sesta - CEDAM, 2007 
Il Manuale di Diritto di Famiglia di Michele Sesta, giunto alla seconda edizione, offre una aggiornata esposizione degli istituti attraverso un costante riferimento agli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali più accreditati. Particolari approfondimenti sono stati dedicati alle nuove figure, quali l'affidamento condiviso, la convivenza, il patto di famiglia, la responsabilità civile nelle relazioni familiari. Indice: I: La famiglia e il diritto. - II: Il matrimonio. - III: I rapporti personali tra coniugi. - IV: I rapporti patrimoniali tra coniugi. - V: La crisi coniugale. - VI: Gli effetti della separazione e del divorzio. - VII: Le convivenze e la famiglia di fatto. - VIII: Il rapporto genitori-figli. - IX: L'accertamento dello stato di filiazione. - X: L'adozione e l'affidamento. - XI: La parentela e l'obbligo alimentare.

The People's Platform: Taking Back Power and Culture in the Digital Age

Picador - Astra Taylor  2015
 
"Taylor is the Marshall McLuhan or the Neil Postman of our new digital economy, the lonely voice raising urgent questions we need to answer together . . . If The People's Platform doesn't spark the conversation about the kind of democracy and culture we deserve, then we'll deserve the one we get."--NY1 News' The Book Reader

The Internet has been hailed as an unprecedented democratizing force, a place where all can participate equally. But how true is this claim? In a seminal dismantling of techno-utopian visions, The People's Platform argues that the Internet in fact amplifies real-world inequities at least as much as it ameliorates them. Online, just as off-line, attention and influence largely accrue to those who already have plenty of both. A handful of giant companies remain the gatekeepers, while the worst habits of the old media model--the pressure to seek easy celebrity, to be quick and sensational above all--have proliferated in the ad-driven system.
We can do better, Astra Taylor insists. The online world does offer a unique opportunity, but a democratic culture that supports work of lasting value will not spring up from technology alone. If we want the Internet to truly be a people's platform, we will have to make it so.

Das Gesetz in Spätantike und frühem Mittelalter: 4. Symposion der Kommission "Die Funktion des Gesetzes in Geschichte und Gegenwart" [vom 1990?]

Wolfgang Sellert -Vandenhoeck & Ruprecht GmbH KG, 1992 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

mercoledì 7 ottobre 2015

Aiuti di stato: 
profili sostanziali e rimedi giurisdizionali

Autori Pisapia Alice


L'analisi operata partendo dall'approfondimento della normativa sostanziale e procedurale sugli aiuti di Stato tende a ricostruire la politica giudiziaria della Commissione Europea e i poteri delegati ai giudici nazionali. Ci si chiede come sia realizzabile un’integrazione della disciplina degli aiuti di Stato attraverso azioni tipicamente di diritto privato promosse dai singoli e volte al risarcimento del danno. Possono le azione di carattere privatistico influenzare positivamente la disciplina pubblicistica promossa dalla Commissione europea in materia di aiuti statali?

Il testo si propone di fornire un quadro dei rimedi giurisdizionali attualmente esperibili dal beneficiario degli aiuti e dal concorrente terzo avanti al giudice nazionale, avanti alla Commissione Europea e, infine, alla Corte di giustizia.

Istituzioni di diritto dell'Unione Europea

Autori Mengozzi Paolo, Morviducci Claudia

Il presente manuale si pone in ideale continuità con il precedente “Istituzioni di Diritto comunitario e dell’Unione europea” di Paolo Mengozzi, di cui riprende la sistematica espositiva e, soprattutto, l’impostazione metodologica. Esso si prefigge, pur nei limiti intriseci di un testo istituzionale, di evidenziare le peculiarità dell’ordinamento dell’Unione.

Il volume intende offrire non tanto un’analisi esaustiva del modo di funzionare dell’Unione e del suo apparato istituzionale, quanto una disanima degli aspetti più interessanti e innovativi di un ordinamento tuttora in via di evoluzione, preoccupandosi di promuovere una comprensione dei suoi tratti caratteristici. Esso analizza solo le peculiarità essenziali delle istituzioni e degli organi dell’UE, dei loro atti e delle relative procedure di adozione, approfondendo invece gli aspetti relativi al riparto delle competenze tra l’Unione e gli Stati membri, all’integrazione delle lacune dell’ordinamento comunitario ad opera della Corte di giustizia, con particolare riferimento alla tutela dei diritti dell’uomo e alla collaborazione tra giudici dell’Unione e giudici nazionali. Tutte queste tematiche sono analizzate facendo ampio riferimento alle decisioni della Corte di giustizia che sono commentate con la finalità di far comprendere quale ruolo esse abbiano esercitato nonché le incertezze e i ripensamenti che talvolta le hanno caratterizzate.

Nella sua ultima parte il volume analizza dettagliatamente due materie, la cittadinanza europea e l’azione esterna che, con il Trattato di Lisbona, hanno acquisito caratteri nuovi modificando rilevantemente i connotati dell’Unione sia nel suo ambito interno che nei suoi rapporti internazionali. Sotto questo profilo esso mette in evidenza il modo in cui detto Trattato ha cura di sottoporre a principi unitari l’azione esterna dell’Unione con riferimento sia a quando essa si svolga secondo il metodo c.d. comunitario, sia a quando invece debba svolgersi secondo il metodo intergovernativo.