Istituzioni di diritto dell'Unione Europea
Autori Mengozzi Paolo, Morviducci Claudia
Il presente manuale si pone in ideale continuità con il
precedente “Istituzioni di Diritto comunitario e dell’Unione europea” di Paolo
Mengozzi, di cui riprende la sistematica espositiva e, soprattutto,
l’impostazione metodologica. Esso si prefigge, pur nei limiti intriseci di un
testo istituzionale, di evidenziare le peculiarità dell’ordinamento
dell’Unione.
Il volume intende offrire non tanto un’analisi esaustiva del
modo di funzionare dell’Unione e del suo apparato istituzionale, quanto una
disanima degli aspetti più interessanti e innovativi di un ordinamento tuttora
in via di evoluzione, preoccupandosi di promuovere una comprensione dei suoi
tratti caratteristici. Esso analizza solo le peculiarità essenziali delle
istituzioni e degli organi dell’UE, dei loro atti e delle relative procedure di
adozione, approfondendo invece gli aspetti relativi al riparto delle competenze
tra l’Unione e gli Stati membri, all’integrazione delle lacune dell’ordinamento
comunitario ad opera della Corte di giustizia, con particolare riferimento alla
tutela dei diritti dell’uomo e alla collaborazione tra giudici dell’Unione e giudici
nazionali. Tutte queste tematiche sono analizzate facendo ampio riferimento
alle decisioni della Corte di giustizia che sono commentate con la finalità di
far comprendere quale ruolo esse abbiano esercitato nonché le incertezze e i
ripensamenti che talvolta le hanno caratterizzate.
Nella sua ultima parte il volume analizza dettagliatamente
due materie, la cittadinanza europea e l’azione esterna che, con il Trattato di
Lisbona, hanno acquisito caratteri nuovi modificando rilevantemente i connotati
dell’Unione sia nel suo ambito interno che nei suoi rapporti internazionali.
Sotto questo profilo esso mette in evidenza il modo in cui detto Trattato ha
cura di sottoporre a principi unitari l’azione esterna dell’Unione con
riferimento sia a quando essa si svolga secondo il metodo c.d. comunitario, sia
a quando invece debba svolgersi secondo il metodo intergovernativo.