Dubitare, riflettere, argomentare: percorsi di filosofia teoretica
Nella
"Logica" Kant scrive: «A filosofare s'impara soltanto con l'esercizio e
usando autonomamente la ragione», dando così all'esercizio un
significato altamente formativo. Questo libro è nato da un'esperienza
didattica viva, dalla lettura diretta di opere filosofiche della
tradizione: ha origine dunque da un "esercizio" inteso in senso
kantiano. Come palestra teoretica, si sono scelti testi che
"filosofassero" nella forma aurorale dell'interrogazione e del dubbio, e
insieme nella forma matura della procedura riflessiva e argomentativa.
Si è così individuato come percorso elettivamente teoretico
l'atteggiamento autoriflessivo: cioè la disposizione che porta le
filosofie a interrogarsi sulla propria natura, sui propri compiti e sul
proprio metodo di indagine. A partire dalle rappresentazioni antiche
dell'inizio della filosofia, declinate da una parte come risveglio e
meraviglia, dall'altra come domanda scettica sulla possibilità della
conoscenza, i capitoli del volume affrontano ciascuno la lettura diretta
di classici del pensiero considerati come paradigmi del formarsi di
stili filosofici e dell'argomentare per concetti, da Agostino a
Cartesio, da Hume a Husserl, da Hegel a Wittgenstein.