Danno da disservizio e tutela della persona
L'esigenza di razionalizzare le risorse pubbliche e di orientarle al soddisfacimento dei bisogni essenziali della collettività si è tradotta nell'obbligo imposto alle pubbliche amministrazioni di operare attraverso procedimenti volti a dare rilievo alla selezione degli obiettivi da perseguire, ancorando le scelte politiche alle concrete esigenze dei consociati. Nell'ottica di migliorare il rendimento pubblico, si è elevata la qualità della funzione a vincolo legislativo cui deve tendere l'agire pubblico per assicurare il benessere dei soggetti amministrati, rafforzandosi, altresì, la responsabilità dirigenziale ed amministrativa nelle ipotesi di disfunzioni derivanti dal mancato raggiungimento degli standard definiti nel ciclo della performance. In questo contesto si analizza, alla luce di una lettura costituzionalmente orientata alla tutela del cittadino-utente-persona, l'impatto della normativa in tema di organizzazione e di controllo delle risorse pubbliche sulle situazioni giuridiche soggettive che scaturiscono dai rapporti con la pubblica amministrazione, intesa oramai quale "servizio" reso ai consociati.