Gli Stati
sono ancora i protagonisti della scena mondiale? Oppure sono ormai sostituiti
dalle migliaia di organizzazioni internazionali nate negli ultimi anni? Se gli
Stati si indeboliscono, cosa accade alla democrazia che in essi si è
sviluppata? Qual è la sorte del diritto, che siamo abituati a ricondurre
all'idea di Stato-nazione? L'autore cerca, per queste domande, risposte che
tengano conto dell'odierna fase di passaggio, in cui l'erosione della sovranità
si accompagna con il controllo degli Stati sui regimi regolatori ultrastatali,
l'affermazione di standard globali con il potere ultimo di applicarli rimasto
nelle mani dei governi nazionali, lo sviluppo di norme e procedure
internazionali con il crescente ruolo delle amministrazioni statali e del loro diritto.