Altruisti per natura: alle radici della socialità positiva
Silvia Bonino - Laterza, 2012
Chi l'ha detto che gli esseri umani siano
sostanzialmente tutti egoisti? Molti ritengono che la tendenza a sopraffare sia
comune e abbia addirittura sicure basi scientifiche. Silvia Bonino dimostra che
non è così: le conoscenze che provengono dall'insieme degli studi psicologici,
etologici, evoluzionistici e dalle neuroscienze mostrano il contrario. Nei
nostri rapporti esiste un ricco equipaggiamento di predisposizioni biologiche
che favorisce i legami con i nostri simili e ci spinge a prenderci cura l'un
l'altro. Questo bagaglio va dal pianto al sorriso, dal contatto fisico al bacio,
dai gesti di conforto al rispecchiamento emotivo, sia nelle forme più immediate
del contagio sia in quelle più evolute dell'empatia. Ma nell'essere umano,
animale culturale dotato di specifiche capacità cognitive, i rapporti con gli
altri chiamano in causa anche complesse costruzioni mentali e categorie che
possono negare quell'umanità che la biologia ci ha programmato a riconoscere. Le
predisposizioni biologiche andrebbero quindi sostenute dalla cultura e dai suoi
valori e coltivate dall'educazione, soprattutto in famiglia e a scuola