Cerca Copia |
Autore : Giuliano Scarselli
Torna la nuova edizione dell' "Ordinamento giudiziario e forense", aggiornata
alle principali novità di questo triennio: in primis la promulgazione della
nuova legge regolatrice della professione forense (l. 31 dicembre 2012 n. 247),
approvata in via definitiva dal Senato in data 21 dicembre 2012, e pubblicata in
Gazzetta ufficiale del 18 gennaio 2013 (15/2013), che ha imposto l'intera
riscrittura del capitolo dedicato all'avvocatura e all'ordinamento forense. Di
poco rilievo, invece, le novità sul fronte dell'ordinamento giudiziario. Tra
queste, per prima va ricordata la riforma della c.d. geografia giudiziaria, resa
concreta dal d.l. 13 agosto 2011 n. 138, convertito in legge 14 settembre 2011
n. 148, che ha delegato il governo a provvedere con più decreti di attuazione. I
decreti legislativi nn. 155 e 156 del 7 settembre 2012 hanno poi soppresso per
incorporazione 31 tribunali, tutte le 220 sezioni distaccate di tribunale
comprese quelle delle isole minori, e 667 uffici del giudice di pace. Va altresì
ricordato poi l'art. 2 del d.l. 24 gennaio 2012 n. 1, che ha istituito il c.d.
Tribunale delle imprese presso i tribunali e le corti d'appello aventi sede nel
capoluogo di ogni regione (con eccezione di Lombardia e Sicilia, che hanno due
sedi, e della Valle D'Aosta, che, non avendo Corte di Appello, ha il tribunale
delle imprese presso la sua sede distrettuale di Torino). Una particolare
attenzione è stata da ultimo dedicata all'ultima circolare del CSM per la
formazione delle tabelle per il triennio 2012/2014, la quale ha sciolto alcuni
nodi interpretativi che erano emersi nel trascorso triennio, ponendo talune non
secondarie novità.