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Le dinamiche della multidisciplinarità che caratterizzano anche questo volume
VI dell'Enciclopedia consentono un agile percorso attraverso lemmi coordinati e
aggiornati, trame di un ordito progettato elaborando un pensiero giuridico che
si ricompone in un'operazione di politica culturale. Affrontare i temi della
legalità nella sua più ampia dimensione, dei codici deontologici nell'attività
professionale, della condizione giuridica dello straniero e delle minoranze, del
fenomeno del volontariato, del principio di ragionevolezza nel sistema
privatistico, dell'amministrazione dei beni culturali, del ruolo dei Parlamenti
nazionali nell'Unione europea, degli aiuti di Stato nella struttura
economico-internazionale, significa porsi in trincea nel recupero della funzione
organizzativa della società civile contemporanea. Nell'ambito del diritto
processuale penale l'attenzione focalizzata sui temi della captazione di
immagini e della prova informatica si connette, inoltre, alle continue sfide che
l'avanzamento tecnologico lancia alle tradizionali regole e categorie
concettuali che presiedono all'accertamento penale. Nel medesimo contesto
l'attualità della domanda cautelare si coglie in quel fenomeno di progressiva
mimesi dell'incidente cautelare rispetto all'evoluzione del procedimento
principale che costituisce uno dei tratti caratterizzanti l'odierno dibattito
tra processualisti. Le vicende giuslavoristiche hanno richiesto una ricognizione
del contratto collettivo, principale mezzo di produzione delle regole nelle due
grandi aree del lavoro subordinato, in ragione del diverso regime giuridico e
degli effetti che conseguono nel settore pubblico ed in quello privato. Una
speciale cura si riserva ai meccanismi di protezione a garanzia dei diritti e
delle libertà fondamentali nei settori sensibili come il pluralismo
nell'informazione espresso dalle tematiche di politica audiovisiva e da quelle
di politica sociale nel quadro delle competenze dell'Unione europea. L'esigenza
di scandagliare gli aspetti socio-economici e tracciare categorie giuridiche
ordinanti in ambito civilistico, commercialistico ed internazionalistico impone
indagini nei comparti della concessione del credito, della ristrutturazione del
debito, degli istituti di pagamento, degli strumenti finanziari derivati. Né può
mancare, nell'analisi del contestuale panorama che presenta scenari inconsueti,
il rinnovamento degli istituti familiari con le dimensioni connesse alle istanze
sociali: in fecondo connubio tra modelli teorici e prassi applicative si spazia
dall'autonomia privata al patto di famiglia, dallo scioglimento del matrimonio
al diritto inviolabile all'abitazione per approdare alla ricostruzione giuridica
dell'ordinamento successorio nelle categorie regolamentate anche dal diritto
internazionale e processuale europeo.