Partito
Damiano Palano - Il Mulino, 2013
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Accompagnata sin dall'antichità da una
fama sinistra, l'idea di partito ha suscitato nella storia del pensiero
occidentale critiche, sospetti e condanne fino alla fine dell'Ottocento, nel
timore che l'affermarsi di una fazione potesse distruggere la concordia
dell'ordine politico. La svolta decisiva si ha soltanto al principio del
Novecento, quando emergono le organizzazioni di massa destinate a segnare il
secolo. È allora che i partiti cessano di essere oggetto di dannazione o
fenomeno deteriore da biasimare, per diventare le basi più salde e autentiche
dello Stato, sia nei regimi autoritari, sia nelle nuove democrazie parlamentari.
Ma le ombre infauste non si diradano del tutto e nemmeno oggi cessano di
incombere sull'idea di partito che, come testimonia la cronaca quotidiana,
incarna agli occhi di molti l'immagine peggiore dell'agire politico.