Il governo online. Nuove frontiere della politica
La
crisi delle istituzioni rappresentative, da una parte, e la sempre
maggiore richiesta di partecipazione dei cittadini, dall'altra, hanno
fatto crescere l'attenzione sul tema dell'open government e, più in
generale, sulle possibilità offerte dalle piattaforme digitali per
l'incremento della partecipazione politica e dell'impegno civico. In
questa prospettiva vanno interpretati sia gli sforzi della ricerca
accademica nello studio delle relazioni fra partecipazione dei cittadini
e tecnologie digitali, sia il crescente impegno delle pubbliche
amministrazioni per l'adozione di specifiche politiche d'inclusione dei
cittadini nei processi decisionali. Il quadro dell'open government resta
tuttavia articolato e con evidenti differenze non solo fra i diversi
paesi europei, ma anche all'interno dello stesso territorio nazionale
italiano. Il volume, accanto a una ricognizione analitica degli aspetti
teorici connessi con l'open government, presenta il quadro complessivo
del governo online in Italia, mettendo empiricamente in evidenza le
specificità di piattaforme basate soltanto su logiche di interlocuzione
fra istituzioni e cittadini, di politiche tendenti solo a offrire
trasparenza sui dati, nonché di esperienze capaci di coniugare la
dimensione informativa top-down (istituzioni-cittadini) con quella
orizzontale della partecipazione popolare ai processi di decision
making. Lo studio è arricchito da dati originali provenienti dai
risultati di una ricerca internazionale diretta dall'autrice.