Principio di autodeterminazione dei popoli e indivisibilità della Repubblica: il caso veneto
Questo
testo intende analizzare, partendo dalla legge regionale veneta 19
giugno 2014, n. 16, istitutiva di un referendum consultivo
sull'indipendenza della Regione del Veneto, ma successivamente
dichiarata costituzionalmente illegittima con sentenza 25 giugno 2015,
n. 118 della Corte costituzionale, sia l'impossibilità di individuare un
"popolo veneto" tanto alla luce del diritto interno quanto sul piano
internazionale, sia il rapporto tra il principio di diritto
internazionale consuetudinario di autodeterminazione dei popoli e quello
di indivisibilità della Repubblica ex art. 5 della Carta
costituzionale. In particolare, il saggio dimostra come il carattere
"assoluto" del principio di integrità territoriale precluda
l'operatività dell'adeguamento automatico dell'ordinamento
costituzionale al diritto internazionale generalmente riconosciuto, ai
sensi del comma 1 dell'art. 10 della Costituzione repubblicana e che,
pertanto, nessuna Regione italiana possa aspirare alla secessione,
divenendo uno Stato indipendente e sovrano.