Prova scientifica e processo penale
La
prova scientifica entra nei nostri Tribunali con sempre maggiore
ricorsività, chiamando gli operatori (avvocati, magistrati, forze di
polizia) e gli studiosi del processo penale a risolvere inediti
interrogativi e a reinterpretare le norme codicistiche alla luce d’un
fenomeno di rilevante complessità.
Il presente trattato mira a fornire al lettore le coordinate concettuali e gli strumenti ermeneutici per risolvere le questioni più controverse sull’impiego delle evidenze scientifiche nel sistema di giustizia penale.
L’opera è divisa in tre differenti sezioni.
- Una prima dedicata ai profili generali (teoria della prova e della decisione; rapporti con il diritto sostanziale; risvolti sovranazionali).
- Una seconda riservata alla dinamica processuale (criteri di ammissione; problemi di assunzione; canoni valutativi; controlli impugnatori; esperienza comparata).
- Una terza rivolta all’analisi di singole prove scientifiche (dal test genetico agli esiti medico-legali; dalla digital evidence alle neuroscienze).
Diretta da due dei maggiori esperti della materia, quest'opera racchiude contributi di docenti universitari, giudici di legittimità, magistrati inquirenti, avvocati e studiosi stranieri.
Il presente trattato mira a fornire al lettore le coordinate concettuali e gli strumenti ermeneutici per risolvere le questioni più controverse sull’impiego delle evidenze scientifiche nel sistema di giustizia penale.
L’opera è divisa in tre differenti sezioni.
- Una prima dedicata ai profili generali (teoria della prova e della decisione; rapporti con il diritto sostanziale; risvolti sovranazionali).
- Una seconda riservata alla dinamica processuale (criteri di ammissione; problemi di assunzione; canoni valutativi; controlli impugnatori; esperienza comparata).
- Una terza rivolta all’analisi di singole prove scientifiche (dal test genetico agli esiti medico-legali; dalla digital evidence alle neuroscienze).
Diretta da due dei maggiori esperti della materia, quest'opera racchiude contributi di docenti universitari, giudici di legittimità, magistrati inquirenti, avvocati e studiosi stranieri.