Il finanziamento alla politica in Italia. Dal passato alle prospettive future
Nel
1974 l'Italia è stata tra i primi paesi in Europa a introdurre il
finanziamento pubblico diretto ai partiti politici. Dopo quarant'anni,
con la legge di riforma del 2014, è invece diventata l'unico paese
europeo ad aver abrogato tale forma di sussidio. Come si è arrivati a
questo risultato? Quali eventi e quali processi hanno determinato un
cambiamento così radicale della normativa? Raccogliendo saggi di
carattere politologico, storico e giuridico, il volume ricostruisce le
principali tappe della legislazione sul finanziamento alla politica in
Italia, ne osserva gli effetti, le distorsioni e le peculiarità e
propone originali spunti di riflessione sulle implicazioni che la nuova
normativa produce sulla parità di accesso alle cariche elettive e sulla
qualità stessa della democrazia.