La nozione costituzionale di materia penale
"Lo
scenario in cui si ambienta la nostra indagine è quell'articolato
sistema di misure afflittive che il nostro ordinamento prevede al di
fuori del circuito della giustizia penale. Una recentissima monografia
di Francesco Mazzacuva le ha definite pene nascoste; nel lessico
tradizionale della dottrina spagnola, sono le sanciones encubiertas:
forme di espressione della potestà punitiva dello Stato, che vengono
esercitate senza fare ricorso all'apparato sanzionatorio penalistico.
Pur non riguardando il diritto penale in senso stretto, l'oggetto di
questa indagine è tuttavia intimamente legato agli scopi e alle funzioni
della ricerca scientifica in ambito penalistico. L'uso di strumenti
afflittivi alternativi alla sanzione penale può infatti tradursi in una
truffa delle etichette da parte del legislatore, che cela l'essenza
punitiva della misura dietro lo schermo di una qualificazione in termini
non penalistici. La posta in gioco sono le garanzie (costituzionali e
convenzionali) della materia penale: non qualificare come penale una
certa misura punitiva può significare privarla delle fondamentali
garanzie sostanziali e procedimentali che le fonti sovra-leislative
apprestano per tale materia." (Dall'Introduzione)