La «materia penale» tra diritto nazionale ed europeo
di M. Donini, L. Foffani - Giappichelli - 2018
di M. Donini, L. Foffani - Giappichelli - 2018
Nell'esperienza penale europea e nazionale, il concetto di "materia
penale" tocca oggi problemi penalistici centrali, tanto da essere
divenuto espressione di un nodo fondamentale del diritto penale
contemporaneo: l'identificazione, per il legislatore, ma poi anche per
l'interprete e i tribunali, di ciò che è "sostanzialmente penale", al di
là delle forme e delle etichette, e altresì l'individuazione dei limiti
che il diritto positivo ha, se non nella qualificazione dei fatti,
comunque nell'attribuzione a essi di conseguenze penali tipiche.
L'evoluzione della giurisprudenza europea (C. Edu e CGUE), più di
recente allargatasi anche alla giurisprudenza della Corte
costituzionale, sul tema della matière pénale e del ne bis in idem
sostanziale, per l'estrema aleatorietà dei criteri di valutazione
succedutisi nel tempo, doveva essere portata a coscienza collettiva
attraverso un impegno ricostruttivo e critico il più possibile ampio e
rappresentativo degli studiosi e addetti ai lavori, teorici e pratici. A
tal fine sono raccolti in questo volume i lavori presentati al Convegno
nazionale dell'AIDP, sezione italiana, svoltosi presso l'Università di
Modena e Reggio Emilia nel 2017, poi rielaborati e aggiornati in vista
della presente pubblicazione, alla luce dei più recenti sviluppi del
dibattito e della prassi. Sono quindi affrontati nell'opera in
prospettiva interdisciplinare, penale, processuale penale, civile,
amministrativa, europea, internazionale, non solo il tema del ne bis in
idem e del cumulo tra sanzioni penali e amministrative punitive nella
giurisprudenza europea e nazionale, ma anche l'identità delle sanzioni
punitive non penali, i profili dell'illecito para-penale, i danni
punitivi e i loro rapporti con la depenalizzazione, la rilevanza
probatoria e processuale delle diverse sanzioni nei rispettivi sistemi,
la loro estensione nei settori della criminalità economica, dei mercati
finanziari, del diritto del lavoro, in quello alimentare etc.
Responsabilità degli enti, confisca, irretroattività, disciplina della
prescrizione, nel loro dipendere dalla formale o illegittima
qualificazione di una materia come penale o amministrativa, sono quindi
affrontate nel quadro complessivo dei contributi. Il discorso si allarga
quindi alla questione centrale del concorso di reati e di illeciti:
quante sanzioni (pene principali, accessorie, misure preventive, di
sicurezza, sanzioni patrimoniali riparatorie, risarcitorie e
ripristinatorie, interdittive, cautelari, disciplinari etc.) si possono
moltiplicare per uno stesso fatto e contro lo stesso autore, e quale è
il costo complessivo di questo molteplice e non coordinato sistema
sanzionatorio.