Il delitto di tortura. L'attualità di un crimine antico
"Approfondire
lo studio della tortura nel pieno del XXI secolo potrebbe apparire un
interessante ma sterile esercizio di anatomopatologia del diritto.
Senonché, com'è stato giustamente osservato, si tratta di un fenomeno
che «affiora prepotentemente dal passato e minaccia di avere un futuro».
Sono ormai numerosi gli spunti tratti dalla cronaca che ci dimostrano
come la moderna società dei diritti e dei contrasti sia un terreno
particolarmente fertile per la recrudescenza di pratiche che nella
percezione di molti troverebbero una più appropriata collocazione in
tenebrosi scenari medioevali. Pratiche che si pongono ai margini della
nostra quotidianità e delle nostre vite e che finiscono con l'essere
giustificate o, almeno, accettate nella convinzione che mai potranno
riguardarci e sul presupposto dell'esigenza di prevenire reati
particolarmente destabilizzanti, quali quelli connessi al terrorismo
internazionale." (dall'introduzione)