I conflitti in Siria e Libia: Possibili equilibri e le sfide al diritto internazionale
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I
conflitti in Siria e Libia, Stati che non hanno in comune neppure la
frontiera geografica, presentano indubbie analogie che giustificano
un’analisi comparata sia sotto il profilo del diritto internazionale sia
sotto quello delle relazioni internazionali. Il volume si apre con un
focus su Siria e Libia nel contesto della crisi del sud del
Mediterraneo, evidenziando innanzitutto la paralisi del Consiglio di
sicurezza e, in una prospettiva più ampia, le difficoltà di costruire un
nuovo ordine per far fronte alle crisi regionali. Le questioni di
diritto internazionale umanitario sono esaminate sotto vari profili,
incluso il ricorso alle armi chimiche e la repressione dei crimini
internazionali. Viene analizzata la problematica dei migranti, tenendo
conto degli accordi e delle intese con Stati ed entità non statali. La
questione dell’integrità territoriale e del pericolo del collasso
dell’unità statale interessano tanto la Siria quanto la Libia. In Siria,
un problema particolare è costituito dal riemergere del nazionalismo
curdo. I ripetuti e massicci interventi contro l’ISIS hanno posto in
rilievo come la legittima difesa, individuale e collettiva, possa essere
esercitata non solo contro uno Stato, ma anche contro un attore non
statale. Il diritto internazionale è messo a dura prova dalle due crisi,
che inducono a valutarne criticamente ruolo ed efficacia. Lo stesso
dicasi per l’incapacità di individuare nuovi modelli di ordine
internazionale a livello regionale. Il volume aiuta a trovare risposte
adeguate a disposizione di studiosi e docenti, fornendo anche materiale
utile per i corsi.Natalino Ronzitti è Professore emerito di Diritto
internazionale presso la LUISS Guido Carli.Elena Sciso è Professore
ordinario di Diritto internazionale presso la LUISS Guido Carli.