Diritto costituzionale
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Gli
anni 2016 e 2017 hanno sancito alcune svolte – non necessariamente
positive – nel diritto costituzionale. La non approvazione della riforma
costituzionale ha avuto indirettamente impatto sull’approvazione di una
nuova legge elettorale. Anche la giustizia costituzionale ha presentato
alcune novità, con conseguente bisogno di sistematizzazione. La terza
edizione del testo “Diritto costituzionale” di Andrea Pisaneschi, tiene
conto delle novità degli ultimi anni e illustra come queste ultime
possano apportare delle modifiche all’interno del sistema
costituzionale.Inizialmente vengono prese in considerazione le
definizioni di Stato e di diritto, partendo dall’organizzazione dello
Stato e dalle sue principali componenti: popolo, territorio e potere
sovrano. La Costituzione vista come limite al potere apre lo sguardo
all’analisi delle sue diverse tipologie, si possono infatti distinguere
diversi tipi di Costituzioni: flessibili e rigide, lunghe e brevi,
formali e materiali.In seguito si passa ad una analisi più specifica,
riferendosi nel dettaglio alla Costituzione italiana, e prendendo in
considerazione le sue origini storiche e, da un punto di vista più
prettamente tecnico, il procedimento di revisione di quest’ultima.Nella
seconda parte del volume trovano spazio le fonti del diritto: si pone
l’accento sulla centralità della legge all’interno della Costituzione e
sull’analisi degli atti con forza di legge e sui regolamenti, per poi
concludere con l’analisi delle norme di diritto internazionale e delle
fonti europee.L’organizzazione dello Stato e di conseguenza le varie
forme di Stato e di governo vengono illustrate nella terza parte, in cui
si studia il funzionamento del Parlamento, del Governo, il ruolo del
Presidente della Repubblica, il sistema dell’ordinamento regionale e gli
strumenti diretti di partecipazione popolare. Infine nella quinta parte
i diritti fondamentali e le garanzie trovano la loro collocazione, a
partire dalla distinzione tra eguaglianza formale e sostanziale, per poi
passare all’analisi delle principali libertà dei singoli e delle
formazioni sociali sino ai diritti politici e sociali.