Lavoro, istituzioni, diseguaglianze. Sociologia comparata del mercato del lavoro
a cura di
P. Barbieri,
G. Fullin - Il Mulino, 2014
Viste in un'ottica comparata internazionale, le criticità del mercato
del lavoro italiano stanno nelle difficoltà di inserimento occupazionale
dei giovani, nella trappola dei lavori instabili, in una classe operaia
costituita in misura crescente da immigrati quasi sempre segregati in
occupazioni a bassa qualifica, nella mancanza di opportunità di lavoro
qualificato anche per chi ha un buon livello di istruzione, nell'assenza
di una valutazione rigorosa delle politiche del lavoro. Come emerge
dalla accurata disamina svolta nel librò, molti di questi fenomeni non
sono l'esito inevitabile di tendenze generali dei mercati, ma dipendono
dai sistemi istituzionali e di regolazione che caratterizzano i contesti
nazionali. Questi influiscono in modo determinante sulla struttura
occupazionale, sulla persistenza e l'ampliamento delle diseguaglianze e
sui percorsi di sviluppo che i singoli paesi hanno imboccato, oltre che
sulle vie di uscita dall'attuale crisi economica. L'Italia, in questo
senso, è in una situazione particolarmente preoccupante.