La Repubblica e le migrazioni
Laura Ronchetti - Giuffrè, 2014
Negli
ultimi anni la tensione tra esigenze di controllo dell'immigrazione e
tutela delle persone si è riversata sul piano dei rapporti
intersoggettivi tra Stato e Regioni. Mentre lo Stato disciplinava la sua
competenza sull'"immigrazione" e sulla "condizione giuridica dei
cittadini di paesi non appartenenti all'Unione europea" in modo sempre
più restrittivo, le Regioni hanno invece dovuto affrontare le questioni
poste dall'immigrazione alle forme della convivenza sul loro territorio.
Le Regioni, infatti, oltre a vantare le competenze specifiche loro
attribuite dal Testo unico sull'Immigrazione del 1998, sono responsabili
dell'attuazione di molti diritti sociali riconosciuti in Costituzione.
Il ruolo delle Regioni nella garanzia dei diritti di cittadinanza
sociale dei migranti è stato l'oggetto della ricerca dell'ISSiRFA
nell'ambito del Progetto Migrazioni del Dipartimento Scienze Umane e
sociali del CNR per saggiare il livello di differenziazione e per
valutare l'indole più o meno inclusiva delle politiche regionali. Dai
risultati della ricerca emerge quanto sia rilevante, ai fini della
tutela dei diritti delle persone, il coinvolgimento di tutti gli enti
che costituiscono la Repubblica, dai Comuni fino alla Stato passando per
le Regioni.