La disapplicazione delle leggi
Vittorio Italia - Giuffrè Editore, 2012
Anteprima del libro |
Il
metodo della disapplicazione della legge e l'applicazione, al suo
posto, di un'altra legge o di un principio gerarchicamente superiore, è
oggi utilizzato sia nel diritto interno, sia nei rapporti tra leggi
nazionali e principi comunitari. Sorgono regole teoremi nuovi, non
ancora considerati in una veduta d.insieme, dato che vi sono oggi
principi e leggi che non sono disapplicabili, o che sono disapplicabili
solo parzialmente e vi sono anche principi e leggi che non sono
applicabili o lo sono solo parzialmente. Questo metodo della
disapplicazione è problematico. Da un lato, mette in discussione il
precetto che è scritto nelle aule dei tribunali: "La legge è uguale per
tutti", perché questo precetto non è più valido se vi è una legge che
può essere disapplicata. Dall'altro lato, esso ha come finalità la
certezza dei rapporti giuridici in un ambito territoriale più ampio. La
disapplicazione delle leggi, che opera tra questi due estremi, solleva
molte inquietudini sulla stessa giustizia. Non a caso la disapplicazione
è richiamata nella tragedia "Antigone", e anche la scelta - come viene
narrata nei Vangeli - tra Gesù e Barabba, ha costituito una forma di
disapplicazione delle leggi che avevano consentito la condanna di
Barabba, e di applicazione di altre leggi, che avrebbero consentito la
condanna di Gesù.