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Autori : Angelo barba, Duccio Zanchi
L'idea di quest'opera risale al momento in cui il contratto di fiducia, quale strumento pensato per far concorrenza al trust, ha fatto la sua comparsa nel disegno della legge comunitaria 2010 con una disciplina estremamente articolata e puntuale modellata sullo stesso testo che avrebbe dovuto essere approvato l'anno precedente. Nel caso concreto l'interesse era accresciuto dal fatto di trovarsi di fronte a una delega che anziché far riferimento a principi generali conteneva una completa disciplina di dettaglio. L'opera quindi, partendo da una ricognizione della situazione esistente e delle iniziative assunte per introdurre strumenti analoghi al trust nell'ordinamento, svolge un'analisi comparativa del contratto di fiducia con alcuni esempi tratti dall'esperienza europea per poi passare all'esame della legge delega. Si passa quindi dall'analisi della forma e della pubblicità del contratto, all'esame della fiducia a scopo assistenziale e di garanzia per poi esaminare le variazioni degli elementi oggettivi e soggettivi del contratto. Il quadro si completa con l'indagine delle relazioni fra fiducia e trust testamentario, nell'individuazione del ruolo del giudice, e nell'esame delle norme di coordinamento con la disciplina vigente. Segue infine un'indagine sui profili tributari e penali della fattispecie.