A cura di: A. Costabile - P. Fantozzi
A cura di: A. Costabile, P. FantozziEditore: Carocci
Collana: Biblioteca di testi e studi
Il volume affronta il fenomeno della crisi della legalità proponendo un percorso teorico e una indagine empirica sulle rappresentazioni di quattro gruppi categoriali i cui membri esercitano funzioni importanti di responsabilità sociale: dirigenti amministrativi, imprenditori, medici e politici appartenenti a cinque diverse regioni italiane (Lombardia, Toscana, Lazio, Calabria e Sicilia). L'approccio teorico di tipo neoweberiano adottato dal testo nasce dall'elaborazione di contributi di studiosi come Weber, Polanyi ed Eisenstadt al fine di integrare le letture della legalità presenti nelle scienze sociali e in particolare quella giuridica, che da sola non appare in grado di spiegare gli aspetti causali della mancanza di credenza nelle norme e di fiducia nelle istituzioni. La ricerca empirica ha evidenziato il radicamento di rappresentazioni riguardanti la diffusione della illegalità. Il fenomeno più importante, fortemente presente nelle culture di tutti i gruppi categoriali e in tutte le realtà territoriali, dove peraltro continuano ad esistere significative differenze, è quello del neopatrimonialismo, cioè l'uso personale dei beni delle amministrazioni pubbliche e private teso al raggiungimento di un vantaggio particolaristico da parte di chi esercita il potere.