Annamaria Galoppini
Le Studentesse dell'Università di Pisa
(1875-1940)
Studiando i problemi della condizione femminile, come vado facendo da molto tempo, era naturale incontrare quello dell'accesso delle donne all'istruzione, in particolare all'istruzione superiore, nel quale le esponenti del movimento di emancipazione (prima fra tutte, Anna Maria Mozzoni) avevano visto il mezzo (insieme con il lavoro extradomestico) per liberare le donne dalla loro plurisecolare inferiorità civile e politica. L'occasione mi è venuta dalla "Festa della Toscana", dedicata dalla Regione nel 2002 alla storia delle donne, nella sua dimensione regionale e nelle sue articolazioni locali. In una città come Pisa, la storia dell'istruzione femminile superiore si salda con quella della sua antica e celebre Università. Lunghe indagini archivistiche e documentarie mi hanno portato ad elaborare elenchi di iscritte e di laureate e diplomate, con statistiche, grafici e tabelle sulla situazione delle studentesse pisane fino al 1940 e, su questa base, a costruirne la storia. Si è venuto così a delineare anche un profilo di storia dell'Università pisana, in quegli stessi anni: una storia, allo stato, tutta da scrivere.